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venerdì 13 marzo 2015

Riforma scuola, assunti 100mila precari Così Renzi cambia il mondo dei prof

Scuola, il Consiglio dei ministri dà l'ok alla riforma: 100mila prof precari assunti e bonus ai migliori, tutte le novità





Il consiglio dei ministri ha licenziato la riforma della scuola. E' quanto si apprende da fonti del governo. Il ddl dà il via libera a un Piano straordinario di assunzioni per il 2015/2016 per coprire le cattedre vacanti e creare l’organico dell’autonomia. Oltre 100mila insegnanti precari vengono assunti dall'1 settembre 2015. Dopo si torna ad assumere solo per concorso. Inoltre, introduce un meccanismo di premi per gli insegnanti meritevoli, per il quale è previsto uno stanziamento di 200 milioni di euro. Il riconoscimento (la cui assegnazione spetterà ai presidi), verrà dato in media a un insegnante su 20 e dovrebbe consistere in una somma pari a 5mila euro.

Il fondo da 100 milioni - Il disegno di legge assegna maggiori strumenti ai presidi per gestire risorse umane, tecnologiche e finanziarie. Le scuole, d'ora in poi, potranno indicare il loro fabbisogno di docenti e strumenti per attuare i Piani dell'offerta formativa. I Piani diventano triennali e saranno predisposti dai dirigenti scolastici, sentiti gli insegnanti, il Consiglio di istituto e le realtà territoriali. Almeno 400 ore nell'ultimo triennio dei tecnici e dei professionali e 200 in quello dei licei nel mondo del lavoro. L'alternanza si farà in azienda, ma anche in enti pubblici. A disposizione un fondo, a regime, di 100 milioni all'anno a partire dal 2016.

Prof card per la cultura - Arriva la Carta per l'aggiornamento e la formazione dei docenti, la cosiddetta "prof-card", ossia un voucher di 500 euro da utilizzare per l'aggiornamento professionale attraverso l'acquisto di libri, testi, strumenti digitali, iscrizione a corsi, l'ingresso a mostre ed eventi culturali.

Prima il merito, poi l'anzianità - Eliminati gli scatti di anzianità, una scelta che lo stesso Renzi ha definito "molto contestata e in seguito alla quale abbiamo scelto di inserire una cifra aggiuntiva sul merito" tramite la quale regolare gli avanzamenti di carriera.

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