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sabato 31 agosto 2013

Tav: Val di Susa, notte di tensione

Tav: Val di Susa, notte di tensione 



Notte di tensione in Val di Susa. Due compressori ed una macchina, utilizzata abitualmente per trivellare nell'ambito dei lavori della costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione, sono andati a fuoco in un capannone di Bussoleno. Mentre nella zona del cantiere Tav di Chiomonte, i Carabinieri hanno fermato un'auto con un arsenale da guerriglia. Nel cofano c'erano, tra l'altro, 5 molotov e 6 maschere antigas. Fermate le due persone a bordo. Nella zona si erano radunate circa 130 persone a volto coperto: gli investigatori ipotizzano che il materiale sequestrato nell'auto fosse destinato a loro. 

Politica. Napolitano firma il decreto sull'Imu. Salgono le tasse locali: +4,9%

Politica. Napolitano firma il decreto sull'Imu. Salgono le tasse locali: +4,9%



Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato il decreto legge sull'Imu. Lo si apprende al Quirinale. Il provvedimento potrà quindi essere ora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, non appena i tempi tecnici lo consentiranno. Nel testo firmato dal Capo dello Stato, secondo quanto riferiscono fonti di governo, non c'è la reintroduzione dell'Irpef sulle rendite catastali delle case sfitte, nè la deduzione Imu dal reddito di impresa pagata sui capannoni industriali e gli immobili connessi. Intanto, tasse e tariffe locali spingono l'inflazione e rischiano di frenare la ripresa. Lo segnala un'analisi di Unioncamere secondo cui l'andamento tendenziale tra maggio 2012 e maggio 2013 si mantiene al di sopra del 3% soprattutto per via delle tariffe a controllo locale, cresciute in media del 4,9% nel periodo preso in esame, ben più di quelle nazionali (+3,5% nei dodici mesi). Aumenti sostenuti nel settore trasporti, specie per i collegamenti extra urbani (9,3%). A seguire acqua potabile (+6,7%) e rifiuti urbani (+4,7%). Mentre frenano le tariffe energetiche.


venerdì 30 agosto 2013

Mediaset, Cassazione: "Berlusconi Sapeva". Berlusconi: "Sentenza Allucinante"

Mediaset, Cassazione: "Berlusconi Sapeva". Berlusconi: "Sentenza Allucinante"



"Berlusconi fu l'ideatore del meccanismo del giro dei diritti che a distanza di anni continuava a produrre effetti (illeciti) di riduzione fiscale per le aziende a lui facenti capo in vario modo". Cosi la Cassazione nelle motivazioni della sentenza Mediaset. Per i giudici, "Berlusconi ha lasciato che tutto proseguisse inalterato, mantenendo nei posti strategici i soggetti da lui scelti e che continuavano a occuparsi della gestione in modo da consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione". "E' inverosimile, spiega la Cassazione, che Berlusconi sia stato truffato per oltre 20 anni "senza accorgersene". Alla pesante sentenza che, motiva: "Non poteva non sapere" ma non specifica perchè, pronta la risposta del Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, che nota: "La sentenza della Cassazione, della quale sono uscite ieri le motivazioni, che conferma la condanna per il Leader Pdl per frode fiscale, "è allucinante", "fondata sul nulla". E agli avversari politici dice: "Se qualcuno pensa di eliminarmi con un voto", allora si sarebbe davanti a una ferita profonda della democrazia". Quanto all'Imu, "è un primo passo importante, ma ora bisogna fare molto di più e nelle prossime settimane il governo deve dare una scossa per l'economia". Comunque sull'Imu "il lavoro non finisce qui" e il Pdl manterrà "una grande vigilanza sulla Service Tax". 

giovedì 29 agosto 2013

CdM: Imu cancellata. Dal 2014 service tax. Berlusconi: Rispettati gli impegni

CdM: Imu cancellata. Dal 2014 service tax. Berlusconi: Rispettati gli impegni 


Berlusconi e Alfano 

"Il Popolo della Libertà ha rispettato il patto con i suoi elettori e il Presidente Letta ha rispettato le intese con il Pdl". Lo ha detto Berlusconi in una nota, osservando fra l'altro che "gli effetti positivi vanno a beneficio di tutti i cittadini". "Le famiglie, con rinnovata fiducia - ha poi aggiunto Berlusconi - potranno finalmente programmare nuove spese e le imprese nuovi investimenti. La pressione fiscale si riduce di oltre 4 miliardi di euro. Soldi che rimangono e rimarranno nelle tasche degli italiani consentendo loro di guardare con più fiducia al futuro". Sulla cancellazione dell'Imu, interviene anche il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, che nota: "CdM: Missione compiuta! Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata. Parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro". "E' una legge tax free - ha proseguito Alfano - per finanziare la cancellazione Imu non aumentano altre tasse: tagli alla spesa pubblica e altre scelte virtuose!". 

mercoledì 28 agosto 2013

Ore decisive per un'intesa sull'Imu. Brunetta PDL: Stiamo trovando quadratura

Ore decisive per un'intesa sull'Imu. Brunetta PDL: Stiamo trovando quadratura


On. Renato Brunetta
Capogruppo PDL

Sembra si possa raggiungere un'intesa governo-maggioranza sull'eliminazione dell'Imu sulla prima casa e sui terreni agricoli. Dopo un vertice ieri sera con il Premier Letta, alla fine di una giornata fitta di colloqui incrociati, trapela ottimismo. Brunetta, Capogruppo Pdl, assicura: "Stiamo trovando la quadratura. Le coperture per le mancate entrate ci saranno, saranno chiare, nette e credibili". "Costruttivo" per Alfano l'incontro con Saccomanni ma il lavoro non è finito. Stamattina ci saranno altri incontri per definire la questione in vista del Consiglio dei ministri che nel pomeriggio dovrebbe varare le nuove norme. Inoltre, dopo un incontro con l'Anci, l'associazione dei comuni, il presidente dell'Anci, Fassino, ha riferito che il governo ha assicurato che "lo Stato si farà carico dell'intera copertura del gettito Imu per il 2013". Per la copertura della prima rata sono già stati individuati 2,6 miliardi di euro. "L'esecutivo - ha poi aggiunto Fassino - ha accolto la nostra richiesta per poter presentare i bilanci dei Comuni oltre la scadenza del 30 settembre. 

martedì 27 agosto 2013

Politica: "Nei secoli infedele"

Politica: "Nei secoli infedele"


di Massimo Gramellini (La Stampa)


Domenico Scillipoti 

Basta parlare di Berlusconi. Parliamo di due icone dell'Italia nel mondo: Monica Bellucci e Scillipoti. Bellucci si è separata da Vincent Cassel dopo quattordici anni di coppia aperta e invidiata. Scillipoti, molto più inquieto o forse solo più corteggiato, in caso di caduta del governo delle poche pretese già minaccia di porre fine al matrimonio-lampo con il munifico Silvio per accomodarsi responsabilmente all'ombra di Enrico Letta. Sono tempi convulsi, in cui la tenuta della passione è sottoposta a pressioni feroci. Era facile giurare fedeltà eterna al Re o al Coniuge quando, tra guerre e pestilenze, la vita media sfiorava i trent'anni. Oggi, grazie ai progressi della medicina e agli eccessi della Santanchè, un monogamo in buona fede corre il rischio di dover sopportare lo stesso partner o lo stesso Leader fino alla centesima puntata di Porta a Porta. Cosi l'amore si adegua, la fedeltà si trasforma. Bellucci ha fatto sapere che nonostante la separazione dal marito rimarrà legata alla famiglia. Scillipoti alla POLTRONA. 

lunedì 26 agosto 2013

Politica. PDL, prevale linea dura. Il Governo rischia. Santenchè: Faremo cadere l'esecutivo.

Politica. PDL, prevale linea dura. Il Governo rischia. Santanchè: Faremo cadere l'esecutivo. Cicchitto: Santanchè mina unità del PDL


Daniela Santanchè
Deputata PDL

"E' finita, finalmente. Il Governo Letta cadrà. L'ha detto anche Berlusconi, che non mi è mai sembrato cosi forte, tranquillo e determinato. Non dobbiamo aspettarci niente da Napolitano, da Letta e dal Pd". Cosi la deputata del Popolo della Libertà, Santanchè, a "La Repubblica". "Le colombe hanno ceduto - ha poi aggiunto - non ci sono alternative alla crisi perchè gli altri hanno deciso di negare l'agibilità politica a un Leader, come Berlusconi, votato da milioni e milioni di italiani. Cicchitto, Schifani, Quagliariello, Lupi fanno a gara nel dire che si può mediare, ma sbagliano". Su Alfano: "Ha capito che aria tirava e si è subito allineato. Lui è il più furbo di tutti". Insomma, Santanchè non le manda di certo a dire, non solo agli avversari politici  del Pd che, volevano far credere agli italiani di governare il Paese votando la decadenza del loro primo alleato Berlusconi, ma non risparmia, appunto, opinioni sui suoi alleati di partito in un clima già tesissimo, forse la Santanchè punta, si punta, punta non solo il dito ma forse anche alla leadership. Pronta la risposta dell'On. Cicchitto che nota: "L'onorevole Santanchè ha dichiarato di esprimere le posizioni di una corrente del Popolo della Libertà, i "falchi", elencando i nomi, anche quelli dei dissidenti, dei non allineati, dei renitenti e degli incerti. Francamente - aggiunge Cicchitto - non mi sembra che abbia scelto il momento più opportuno per fare questo elenco dei buoni, dei cattivi e dei mediocri. "Siamo tutti impegnati - conclude - a respingere l'attacco politico a Berlusconi e a porre il Pd difronte alle proprie responsabilità per la tenuta del governo, che è auspicabile". 

domenica 25 agosto 2013

Politica. Alfano: Garantire Berlusconi, decadenza impensabile

Politica. Alfano PDL: Garantire Berlusconi, decadenza impensabile 



Angelino Alfano
Ministro dell'Interno 

La decadenza di Silvio Berlusconi "dalla carica di Senatore è impensabile e costituzionalmente inaccettabile". Lo ha dichiarato il Ministro dell'Interno nonchè Segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, al termine del vertice PDL ad Arcore. "Il Popolo della Libertà è come sempre unito - aggiunge Alfano - ma soprattutto compatto e deciso al fianco del suo presidente Silvio Berlusconi". E rimarca: "Va garantito "il diritto alla piena rappresentanza politica e istituzionale dei milioni di elettori" che hanno votato Silvio Berlusconi. Sull'abolizione dell'Imu "sulla prima casa e sull'agricoltura non c'è più tempo per rinvii e dilazioni". 

sabato 24 agosto 2013

Politica. CdM rinviato, slittano le misure sulla Pubblica Amministrazione

Politica. CdM rinviato, slittano le misure sulla Pubblica Amministrazione 


Patroni Griffi
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio

E' stato sospeso e aggiornato a lunedì il Consiglio dei Ministri che avrebbe dovuto varare ieri i provvedimenti di realizzazione della Pubblica Amministrazione. Lo annuncia il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Patroni Griffi, in Conferenza Stampa. Nella riunione di ieri, invece, è stato raggiunto "un accordo tecnico e politico sul contenuto" del pacchetto "Pubblica Amministrazione", e ora "l'approfondimento si è reso necessario per distribuire queste norme tra Dl e Ddl". Intanto il CdM, ha autorizzato l'assunzione di 672 dirigenti scolastici e 11.286 unità tra docenti e amministrativi e un "forte incremento" dell'organico dei Vigili del Fuoco. Nel pacchetto sulla Pubblica Amministrazione ci sono norme che mirano ad una "ulteriore riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica in particolare sulle consulenze e sulle auto blu". Quanto, lo conferma lo stesso sottosegretario, Patroni Griffi, al termine del CdM che è stato poi aggiornato a lunedì. Poi afferma: le norme sul precariato contenute nel pacchetto PA introducono "una stretta sulla flessibilità in entrata per contrastare il fenomeno del precariato" e permetteranno di "affrontare con meccanismi che assicurino la selettività dell'enorme massa di precari accumulati in  questi ultimi anni". 

venerdì 23 agosto 2013

Politica. Decadenza Berlusconi, Berlusconi: "Ora buon senso e Costituzione"e civile

Politica. Decadenza Berlusconi, Berlusconi: "Ora buon senso e Costituzione"



"La Costituzione e il buon senso offrono molte strade" e "non possono non saperlo" tutti gli "attori politici e istituzionali". Cosi il Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, a "Tempi", sulla possibile soluzione al caso della sua decadenza. E domanda: "Se due amici sono in barca e uno dei due butta l'altro al mare, di chi è la colpa se poi la barca sbanda?". "Non possono togliermi il diritto - nota Berlusconi - di parola sulla scena pubblica e civile italiana" nè "togliermi il diritto di animare e guidare il Movimento politico che ho formato" e "il diritto di essere ancora il riferimento di milioni di italiani". Marina Berlusconi? è "una leonessa", ma "non scenderà in campo". "E' in gioco molto più che il destino di una persona, siamo all'epilogo di quella guerra dei vent'anni che i magistrati di sinistra hanno condotto contro di me, considerato l'ostacolo da eliminare per garantire alla sinistra la presa definitiva del potere". E torna sulla condanna nel processo Mediaset: "Una sentenza infondata, ingiusta, incredibile". Poi sulla crisi economica avverte: nei "prossimi 50 giorni" il governo deve dare una "scossa in positivo" dal nord al sud, oppure "resteremo inchiodati a una tendenza recessiva". E conclude: l'abolizione dell'Imu è un "primo passo decisivo per dare slancio all'economia". 

giovedì 22 agosto 2013

Politica. Vertice Letta-Alfano: Posizioni distanti

Politica. Vertice Letta-Alfano: Posizioni distanti 


On. Fabrizio Cicchitto PDL

Dopo quasi tre ore di confronto restano distanti le posizioni tra il Premier Letta e il Vice Premier Alfano sull'agibilità politica di Silvio Berlusconi. Obiettivo era un'intesa sul voto della Giunta del Senato sulla decadenza del Leader Pdl da Parlamentare. Per Angelino Alfano, non è possibile che un partito resti in una coalizione se l'altro socio di maggioranza, il Pd, fa cadere il Leader del partito alleato per atteggiamento pregiudiziale. Letta considera "inaccettabile" che si soprappongono azioni di governo e vicende giudiziarie. Alfano avrebbe però garantito l'appoggio al governo, che il Popolo della Libertà ha voluto. Il faccia a faccia però, ha segnato significativi passi avanti verso l'intesa sulla riforma dell'Imu, che dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri il 28 agosto. Sulla presunta crisi, Cicchitto Pdl avverte: "Siamo noi ad avvisare Letta". "Se come dicono i titoli di alcuni giornali, Letta avverte Berlusconi, a nostra volta, senza alcuna arroganza, noi avvertiamo Letta". Il Pd non può pensare di trasformare arbitrariamente la Giunta per le elezioni in una sorta di tribunale speciale o peggio, plotone di esecuzione e poi chiederci "di appoggiare il governo". Chi chiede senso di responsabilità al Pdl - conclude Cicchitto - se la deve anche assumere". "Il governo Letta è un'ultima spiaggia". 

mercoledì 21 agosto 2013

Politica. Letta: Il Pdl si assumerà le sue responsabilità. Quagliariello: "Italia rischia implosione"

Politica. Letta: Il Pdl si assumerà le sue responsabilità. Quagliariello: "Italia rischia implosione"


Gaetano Quagliariello
Ministro per le riforme

"In Italia servono meno parole, più fatti, meno polemiche". Cosi il Premier Letta dall'Austria. L'unica strada è la "stabilità politica". In questo senso "mi fido del fatto che il partito di Silvio Berlusconi prenderà le sue decisioni" e se ne assumerà "la responsabilità". "Sono convinto - spiega Letta - che gli italiani sappiano che costi avrebbe l'interruzione del processo virtuoso" verso la ripresa. "E' a portata di mano, sarebbe un errore non coglierla". Quanto al Pd - conclude Letta - su Berlusconi deciderà in Giunta e le decisioni che assumerà "saranno le decisioni giuste". La Grazia? "Non è in mio potere". E aggiunge per il 28 in CdM "importanti" misure fiscali. Sull'altro fronte interviene il Ministro per le riforme, Gaetano Quagliariello, e avverte che, in caso il Senato votasse la decadenza di Berlusconi, l'Italia rischia "l'implosione del sistema". Se la Giunta si dovesse trasformare in un "plotone di esecuzione", si legge in un Comunicato che anticipa l'intervista, "il centrodestra avrà il suo dramma da affrontare e l'Italia non ne uscirebbe indenne". E ricorda: "In un simile clima politico, si aprì la stagione del fascismo". "Evitiamo - conclude Quagliariello - che la storia si ripeta", perchè "il refrain non avrebbe nemmeno la levità di una farsa". 

mercoledì 14 agosto 2013

Marcianise (Ce) - Biagino Tartaglione (PDL): "I tempi della politica"

Marcianise (Ce) - Biagino Tartaglione (PDL): "I tempi della politica"


Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale (PDL)
Marcianise (Ce)

Marcianise - Ormai la situazione politica locale sembra non trovare il bandolo della matassa. Il Sindaco De Angelis, il giorno dopo la vittoria, grazie a tutta la squadra di Centro Destra, da indiscrezioni, pare abbia iniziato a navigare sott'acqua, come dire: "Tanto i miei uomini non mi manderanno mai a casa". Difatti, senza consulta alcuna, ha iniziato a manovrare la sua bacchetta magica come un "Alter ego", sottovalutando il ruolo politico. Nelle più grandi maggioranza democratiche a far cadere i governi sono stati i propri alleati politici. In merito a questo stallo altalenante è intervenuto nuovamente il Consigliere Comunale nonchè il più votato a Marcianise, Biagino Tartaglione, che nota: "Per una serie di coincidenze di carattere tecnico l'amministrazione guidata dal Sindaco De Angelis, salvo altre proroghe, a settembre si troverà a dover decidere sull'atto più importante della gestione di ogni città: il bilancio di previsione. Infatti - Continua Tartaglione - è ben noto a ogni amministratore locale che a giungo di ogni anno il consiglio comunale deve approvare le previsioni di entrate e di uscita dell'esercizio a venire. Quest'anno, per tutte le problematiche riguardanti le incertezze sull'Imu e Tares, e da quale altra eventuale terza imposta potrebbero venire ad essere sostituite le stesse, la legge 64 del 06/06/2013 ha sposato i termini per l'approvazione del bilancio di previsione 2013 a fine settembre. Non sono neppure escluse, per gli stessi motivi legati allo stato d'incertezza delle previsioni riguardanti sempre Imu e Tares, altre proroghe. La competenza su tale documento, per l'importanza che riveste lo stesso per la città e della coalizione di maggioranza che ha sostenuto De Angelis, e non potrebbe essere diversamente. Nessun ribaltone potrebbe essere giustificato dai cittadini dal momento che completamente diversi sono stati i programmi elettorali per la vita della nascente amministrazione. Insomma, Biagino Tartaglione, lascia intendere anche se indirettamente che, il Sindaco De Angelis, sotto sotto stia progettando a settembre un probabile ribaltone alleandosi con gli avversari della sinistra, in sintesi, un ribaltone flash, un ribaltone progettato all'indomani dalla sua vittoria, cioè il giorno dopo. E aggiunge: "Con il bilancio di previsione si va ad influenzare la vita dei cittadini e gli stessi certamente non accetterebbero di buon grado un ribaltone bello e buono, che si potrebbe tradurre in un danno irreversibile per la loro vita in termini di cambiamento richiesto, di vedere tra le priorità di questa amministrazione l'occupazione, la realizzazione di servizi più efficienti, avere opere pubbliche adeguate, vedere aumentato il loro benessere. Infatti, è nel bilancio di previsione che l'amministrazione del comune deciderà le aliquote e le tariffe dei servizi che il comune di Marcianise erogherà, quanti soldi vorrà spendere per avviare questa macchina amministrativa partita "forse" a folle. 

martedì 13 agosto 2013

Politica. Ineleggibilità, Nitto Palma: "Possibile ricorso al Tar"

Politica. Ineleggibilità Berlusconi, Nitto Palma: "Possibile ricorso al Tar"



"Quando uno si trova in una situazione di incandidabilità, la Corte d'Appello può sospenderlo dalle liste elettorali. Ma si può ricorrere al Tar". Lo ricorda Francesco Nitto Palma, (PDL), a proposito dell'ineleggibilità di Silvio Berlusconi. "Se l'aula del Senato non si dovesse pronunciare sulla decadenza" perchè la legislatura finisce prima  - continua Nitto Palma - "la Corte d'Appello potrebbe assumere il provvedimento, ma sarebbe comunque percorribile un ricorso alla giustizia amministrativa, nel cui ambito si possono sollevare tutte le questioni giuridiche già sollevate nella Giunta per le elezioni del Senato". 

domenica 11 agosto 2013

Politica. Letta: Se Cade il governo si pagherà l'Imu

Politica. Letta: Se cade il governo si pagherà l'Imu


Enrico Letta
Presidente del Consiglio

"Per riformare l'Imu, come per altre questioni fiscali, serve un governo e un Parlamento. Se non ci fossero l'italia pagherà le rate di settembre e dicembre". Cosi il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, rincalza in conferenza stampa a Baku in Arzebaigian. "Tutti rileggono gli impegni che ho preso nel mio discorso in Parlamento". Poi su una domanda sull'agibilità Politica per Berlusconi, pena la crisi di governo, Letta ha risposto: "Il governo è impegnato ad affrontare i problemi degli italiani e nulla mi distoglierà da questo". Insomma, il problema Imu e governabilità sono ancora al centro dell'attenzione, nonostante siano passati mesi e mesi di stallo. E' proprio vero è più facile indovinare i numeri al lotto che trovare una buona moglie, in questo caso politica. 

sabato 10 agosto 2013

Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione: "A settembre stop alla giunta provvisoria"

Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione: "A settembre stop alla giunta provvisoria"



Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale PDL
Marcianise (Ce)

Il Sindaco De Angelis, ha cercato di chiarire in più di un'occasione che la formazione da parte sua, all'indomani della vittoria della coalizione di centro destra, di una "Giunta Tecnica" è stata imposta da esigenze istituzionali, dettate da tempi diversi da quelli della politica. Cosi Biagino Tartaglione, Consigliere Comunale del Popolo della Libertà, ai nostri microfoni. E aggiunge: "Vi erano provvedimenti improrogabili che richiedevano delibere di giunta come ad esempio la problematica riguardante gli LSU, che non si conciliavano con i tempi necessari per la formazione di una giunta politica, ostacolata da una serie di dilemmi riguardanti i nomi degli assessori di espressione della politica, i profili professionali richiesti, quindi, solamente tali diverse esigenze temporali lo avevano a formare in via del tutta provvisoria una giunta tecnica, composta da persone di sua fiducia, pur non confrontandosi con il gruppo Pdl, che gli consentissero di dare delle prime risposte alle esigenze della città dopo il periodo di commissariamento. Tale "emergenza" - continua Tartaglione - è terminata e ora non c'è più alcuna giustificazione nel portare avanti tale anomalia personale. Al Sindaco tutta la coalizione, unita, ha chiesto di fare un passo indietro a settembre, procedendo all'azzeramento della giunta tecnica, ben consapevole del proprio ruolo transitorio e provvisorio. Oggi il tempo della politica coincide perfettamente con quello istituzionale ed è giunto il momento di cambiare. Sin da settembre sul tavolo del Sindaco vi saranno numerose problematiche tutte coincidenti con il tempo della politica: Puc, Rendiconto Consuntivo, Riqualificazione Centro Storico, Realizzazione Ambito C5 e predisposizione piano triennale di aiuto per le fasce più deboli e tantissimi altri. Al Sindaco oggi - conclude Tartaglione - chiediamo ancora una volta un atto di responsabilità riconoscendo ufficialmente la provvisorietà della propria giunta tecnica, nominata fra l'altro dallo stesso senza consulta alcuna, attraverso un comportamento politico serio, che è quello, appunto, dell'azzeramento della stessa e la ricomposizione di una giunta strettamente politica con professionisti che non solo hanno contribuito alla vittoria, ma che conoscono fino in fondo i problemi di Marcianise e dei cittadini. Non bisogna tardare ulteriormente il problema con sotterfugi o strani giochi psicologici, peggio aspettare di vedere il classico "salto della quaglia" da parte di qualche consigliere comunale, ai soli fini personali. Bisogna dare alla città di Marcianise, oggi più che mai, delle risposte concrete secondo quello che è stato il programma di cambiamento. Uniti Marcianise potrà vincere.

giovedì 8 agosto 2013

Femminicidio: CdM approva il decreto legge

Femminicidio: CdM approva il decreto legge

di Maria Nocera 



"C'era bisogno nel nostro Paese di dare un segno fortissimo, ma anche un cambiamento radicale sul tema". Cosi il Presidente del Consiglio, Letta, al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto per la lotta al femminicidio. Il Premier si è detto "molto orgoglioso che il governo abbia deciso questo intervento". Un provvedimento "che deve dare un chiarissimo segnale di contrasto e di lotta senza quartiere alla violenza sulle donne". Il CdM ha anche deciso che sarà direttamente la presidenza del Consiglio, attraverso il capo del Dipartimento  della Protezione Civile, a gestire i primi fondi per le emergenze per catastrofi. In merito a quanto è intervenuto anche il Ministro degli Interni nonchè Segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, che nota: "Abbiamo oggi approvato una serie di norme con tre obiettivi: prevenire la violenza di genere, punirla in modo certo e proteggere le vittime". Il provvedimento (12 articoli) - ha sottolineato Alfano - ha lo scopo di intervenire tempestivamente prima con l'arresto in flagranza di reato per stalking e maltrattamenti in modo da proteggere la vittima e di agire, quindi, affinchè la catena persecutoria non arrivi all'omicidio". 

martedì 6 agosto 2013

Politica. Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione (PDL): Ambito C5, altra occasione da non sciupare

Politica. Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione (PDL): Ambito C5, altre occasione da non sciupare 


Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale (PDL)
Marcianise (Ce) 

Per metà settembre il nostro comune potrebbe assumere un ruolo di primaria importanza, quello di capo fila nella realizzazione di "Ambito C5". Esso costituisce un importante volano di crescita nel settore dei servizi sociali grazie agli stanziamenti deliberati dalla Regione Campania. Capodrise, Portico di Caserta, Recale, Macerata Campania e San Marco Evangelista, già si sono "amministrativamente" attrezzati, con il loro programma, riconoscendo da subito il ruolo principale della nostra città. Il programma elettorale della nostra coalizione - continua Biagino Tartaglione - era ed è al riguardo quello di prestare la massima attenzione alle classi più deboli ed in modo particolare agli anziani non autosufficienti e alle famiglie con particolari carichi di cure. Oggi noi grazie all'Ambito avremo una possibilità concreta di operare a favore di queste fasce di popolazione meno fortunate e di dare risposte concrete grazie ai fondi disponibili. Si tratta solo di essere operativi. Non si può e non si deve - conclude Biagino Tartaglione - giocare sulla pelle della gente. Si deve quindi intavolare subito un tavolo con gli altri comuni interessati alla realizzazione di tale ambito territoriale per programmare le linee di intervento da seguire per noi ed utilizzare i finanziamenti disponibili. Quindi un'importante occasione di crescita nel settore socio sanitario. Il Pdl, lancia quindi, un fortissimo messaggio ai propri alleati affinchè ognuno faccia la propria parte per non sciupare tale occasione. Al più presto bisogna predisporre un piano di zona, discutere con gli altri comuni appartenenti all'Ambito C5 e partire con tutti gli atti dovuti. Se necessario il Comune di Marcianise si attivi subito anche presso la Regione Campania per una proroga dei termini previsti dalla delibera al riguardo, dando modo anche a questa amministrazione di potersi ricomporre secondo il mandato ricevuto dalla cittadinanza. 

lunedì 5 agosto 2013

Politica: Schifani e Brunetta dal Capo dello Stato

Politica: Schifani e Brunetta dal Capo dello Stato. Berlusconi: Sono innocente "Non mollo"


I Capigruppo del Popolo della Libertà, al Senato e alla Camera, Schifani e Brunetta, sono arrivati al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Tema del colloquio cercare con il Capo dello Stato una soluzione al probabile allontanamento di Berlusconi dalla politica attiva dopo la condanna definitiva. Condanna, per detta di gran parte della politica italiana di parte. Intanto, rimbombano come tuoni d'autunno, le pesanti e dure parole del Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi: "Non mollo, sono innocente". E in piazza a milioni e milioni di sostenitori aggiunge: "Vi devo dire, guardandovi negli occhi come ho fatto con i giudici, che io sono innocente". "La sentenza mi punisce indebitamente". E ancora: "Nessuno ci può dire che siamo degli irresponsabili, perchè abbiamo detto chiaro e tondo che il governo deve andare avanti e approvare i provvedimenti economici". "Io sono qui, io resto qui, io non mollo". Negli anni che mi restano - conclude il Leader del Popolo della Libertà, Berlusconi - continuerò a combattere la nostra battaglia per la democrazia e la libertà". 

venerdì 2 agosto 2013

Politica: Processo Mediaset - Esclusiva - l'On.Le Lara Comi interviene sul nostro Portale

Politica: Processo Mediaset - Esclusiva - l'On.Le Lara Comi interviene sul nostro Portale


a cura di Gaetano Daniele


On.Le Comi, Processo Mediaset, il Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, Partito in cui milita, è stato condannato per frode fiscale, quale il suo punto di vista?

On.Le Lara Comi
Europarlamentare 

<<Una brutta pagina per l'Italia e per il Pdl, Berlusconi è stato eliminato attraverso un procedimento giudiziario visto che con il voto non si riusciva a batterlo. Ma reagiremo con forza, non staremo passivamente a subire gli eventi, la rinascita di Forza Italia è un primo, preciso segnale che la battaglia per la libertà continua. Sul caso specifico non c'era prova del reato, come nel caso Ruby. Ed è sconcertante che venga condannato un cittadino senza che sia provato il reato che avrebbe commesso. Del resto Berlusconi dal 1994 si dedica interamente alla politica e non si occupa più della gestione delle sue società. Berlusconi, da quando è "sceso in campo", ha subito un attacco giudiziario senza precedenti, 2700 udienze, 34 processi. Per il caso Mediaset si stima siano stati spesi 20 milioni di euro. La riforma della giustizia è ormai urgente, lo ha finalmente detto anche il Capo dello Stato. Ci sono almeno 4 milioni di processi civili pendenti, altri svariati milioni (i numeri oscillano tra 1,5 e oltre 3 milioni) costituiscono l'arretrato nell'ambito penale. Non c'è chiarezza del diritto a causa di decisioni dei giudici spesso contraddittorie. I tempi dei processi sono infiniti salvo diventare improvvisamente da guinness dei primati in determinati casi, come nel processo Mediaset. La capienza delle carceri nei 206 istituti penitenziari è di 66 mila posti per 47 mila disponibili, secondo i dati forniti dal ministero della Giustizia. Serve una "giustizia giusta" per tutelare i cittadini e non politicizzata, di certo non aiuta la divisione in correnti tra magistrati, anomalia tutta italiana. Ecco perchè firmerò i Referendum radicali in materia di giustizia, iniziativa su cui il Popolo della Libertà sta attivando una mobilitazione. A cominciare dai quesiti sulla responsabilità civile dei magistrati, separazione delle carriere, abuso della carcerazione preventiva, limitazione degli incarichi extragiudiziari dei magistrati. Punti che erano stati indicati nel programma elettorale del Pdl per le elezioni politiche dello scorso febbraio e dunque perfettamente coincidenti.>>. 

On.Le Comi, problema immigrazione, ancora morti dalle coste Libiche. Il Segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, apre ad una collaborazione tra i due Paesi: Italia-Libia, Lei condivide? 

<<Dalla Libia c'è un flusso migratorio drammatico, pilotato da organizzazioni criminali, come ha affermato il ministro, Emma Bonino. C'è allora un duplice obiettivo: da una parte quello di contrastare l'immigrazione clandestina che in Italia è un reato penale e dall'altra garantire il rispetto dei diritti umani ed evitare le tragedie del mare. Credo che il proposito di rafforzare la collaborazione già in atto tra i due Paesi e la volontà di proseguire i rapporti bilaterali sia la strada giusta. Sul tema della clandestinità si fa spesso della demagogia. E' innegabile che il fenomeno incida dal punto di vista della sicurezza, in particolare nelle grandi città, tutte le statistiche dimostrano che chi è entrato irregolarmente nel nostro Paese tende a delinquere più dello straniero che invece vi è entrato regolarmente e ha un normale contratto di lavoro. Naturalmente ci sono delle eccezioni ed è sbagliato fare di tutta un'erba un fascio, ma le cronache ci raccontano spesso di clandestini (stimati in mezzo milione in Italia) che nascondono la propria identità dietro a molteplici alias e commettono reati predatori che destano allarme sociale>>. 

On.Le Comi, disoccupazione, l'Italia è in recessione, le percentuali fanno rabbrividire la pelle, quale la sua ricetta?

<<Non esiste la bacchetta magica per risolvere i problemi italiani. Ma è positivo che il governo abbia recepito alcune indicazioni della ricetta economica del Popolo della Libertà. A cominciare dall'avvio della prima tranche di pagamento dei debiti della pubblica amministrazione verso le imprese che ammontano a 90-100 miliardi di euro; lo stop al pagamento dell'Imu sulla prima casa e all'aumento di un punto dell'Iva; la detassazione del lavoro dei giovani e il piano di privatizzazioni annunciato per il prossimo autunno dal Premier Letta. A livello europeo l'Italia ha "strappato" un miliardo e mezzo per il fondo di garanzia per i giovani, un risultato positivo vista la situazione drammatica dell'occupazione. La Youth guarantee ha l'obiettivo che tutti i giovani di età inferiore a 25 anni riceveranno un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio entro un periodo di quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale. Si tratta di una misura di politica sociale, ma non è progettata per creare nuovi posti di lavoro. La disoccupazione giovanile, che costa ogni anno all'Europa 100 miliardi, va affrontata a livello europeo con strumenti che favoriscano le assunzioni come quelli individuati dai giovani del Partito Popolare Europeo che ha recentemente presentato un pacchetto di proposte in tre punti e che ho sottoscritto. Ovvero una riduzione delle imposte per le aziende che impieghino under 30; colmare il divario tra istruzione superiore e mercato del lavoro prevedendo apprendistati e tirocini come parte integrante del Curriculum di tutti gli studi e relativi corsi; spingere i giovani all'autoimprenditorialità garantendo il sostegno alle start-up con venture capital e attraverso incubatori di imprese sul modello americano>>

Sentenza Mediaset, Berlusconi scrive alla nostra redazione: "Sentenza di parte"

Sentenza Mediaset, Silvio Berlusconi scrive alla nostra redazione: "Sentenza ingiusta e di parte"


Senatore Silvio Berlusconi
Leader Politico (Popolo della Libertà)

Ringrazio innanzitutto i miei figli che in questa occasione mi hanno sempre circondato di cuore e di amore. Ringrazio i miei difensori che hanno illustrato le mie ragioni. Ringrazio di cuore tutti gli amici del Popolo della Libertà che mi sono sempre stati vicini manifestandomi stima e affetto. Ringrazio di cuore tutti gli italiani che mi hanno sostenuto e che mi hanno addirittura sommerso con migliaia di messaggi di apprezzamento e di auguri. La sentenza Mediaset mi conferma nell'opinione che una parte della Magistratura italiana, nel nostro Paese-Italia sia diventata un soggetto irresponsabile, una variabile incontrollabile ed incontrollata, che è assurta da "ordine dello Stato" (con magistrati non eletti dal Popolo ma selezionati attraverso un concorso come tutti i funzionari pubblici) a un vero e proprio "Potere dello Stato". Questo nuovo ed illimitato potere dello Stato ha condizionato permanentemente la vita politica italiana, dalle inchieste di tangentopoli fino ad oggi. 

Dal 92 al 93 il corso della vita politica è stato letteralmente condizionato dall'azione fuorviante di una parte della Magistratura che ha preteso di assurgere ad un ruolo di rinnovamento morale in nome di una presunta rivoluzione etica, mettendo fuori gioco con i loro leader, i 5 partiti democratici che avevano governato l'Italia per oltre mezzo secolo e che, nonostante alcune ombre, avevano comunque assicurato il benessere e difeso la libertà e la democrazia dalla minaccia del comunismo. Si credeva cosi di aver assicurato alla sinistra la presa e il mantenimento definitivo del potere. Ma uno sconosciuto signore, certo Silvio Berlusconi, scese in campo per contrastare il passo al partito comunista e in due mesi vinse le elezioni, ottenendo il governo del Paese. Da quel momento si scatenò contro di lui una azione ininterrotta della magistratura che nel 94 fece cadere il governo, tramite un'accusa di corruzione cui seguì una assoluzione con formula piena, una azione che si sviluppò con oltre 50 processi di cui 41 conclusi senza essere riusciti a raggiungere una condanna. 

Ma questo ormai lo sanno tutti. Invece per quanto riguarda ciò che è accaduto alla mia persona, e solo dopo la mia decisione di occuparmi della cosa pubblica, nessuno può comprenderlo. Nessuno può comprendere la carica di vera e propria violenza che mi è stata riservata in seguito a una serie incredibile di accuse e di processi che non hanno alcun fondamento nella realtà: un vero e proprio accanimento giudiziario che non ha eguali nel mondo civile. E anche negli ultimi giorni sono rimasto allibito nel leggere assolute falsità sui giornali che sostengono la sinistra. Io non sono mai stato socio occulto di alcuno, non ho ideato mia alcun sistema di frode fiscale, nella storia Mediaset non esiste alcuna falsa fattura, cosi come non esiste alcun fondo occulto all'estero che riguardi me e la mia famiglia. 

Viviamo davvero in un Paese in cui la maggior parte dei reati e dei crimini non vengono neppure perseguiti. Un Paese che non sa essere giusto, soprattutto verso i cittadini onesti e verso tutti coloro che, come me, hanno sempre compiuto il proprio dovere, nel lavoro così come nella vita pubblica. Io sono fiero di aver creato con le mie sole capacità un grande gruppo imprenditoriale, che ha dato lavoro a migliaia di collaboratori, avendo l'orgoglio di non aver mai, in decenni di attività, licenziato uno solo dei collaboratori delle mie aziende. Sono fiero di aver contribuito alla ricchezza dell'intero Paese, versando allo Stato miliardi e miliardi di euro, di imposte ed offrendo con le mie televisioni non solo uno strumento di crescita per le aziende italiane, ma anche una maggiore libertà e pluralità al mondo dell'informazione. 

Quando ho deciso di occuparmi della cosa pubblica, cercando di chiamare all'impegno pubblico le energie migliori della società civile, ho dato un contributo alla modernizzazione del nostro Paese e ho messo tutte le mie forze nel tentativo di realizzare una rivoluzione liberale che non si è completamente adempiuta per le insuperabili resistenze dei partiti alleati ed anche perchè tante sono in Italia le resistenze e gli ostacoli al cambiamento. Sono anche sicuro di aver rappresentato al meglio l'Italia nel mondo, facendo in modo che divenisse protagonista e non subalterna alle grandi potenze mondiali, tutelando sempre i nostri interessi e la nostra dignità. In cambio di tutto ciò, in cambio dell'impegno che ho profuso nel corso di questi vent'anni a favore del mio Paese, giunto ormai quasi al termine della mia vita attiva, ricevo in premio delle accuse e una sentenza fondata sul nulla assoluto, che mi toglie addirittura la mia libertà personale e i miei diritti politici. 

E' così che l'Italia riconosce i sacrifici e l'impegno dei suoi cittadini migliori? E' questa l'Italia che amiamo? E' questa l'Italia che vogliamo? No di certo. Per queste ragioni dobbiamo continuare la nostra battaglia di libertà restando in campo e chiamando con noi in campo, ad interessarsi del nostro comune destino, i giovani migliori e le energie migliori del mondo dell'imprenditoria, delle professioni e del lavoro. Insieme a loro rimetteremo in campo Forza Italia e chiederemo agli italiani di darci quella maggioranza che è indispensabile per modernizzare il Paese, per fare le riforme a partire dalla più indispensabile di tutte che è la riforma della giustizia per non essere più un Paese sottoposto ad un esercito assolutamente arbitrario del più terribile dei poteri: quello di privare un cittadino della sua libertà. 

Dal male dobbiamo saper far uscire un bene. Che i miei più di 50 processi e questa sentenza facciano aprire gli occhi a quegli italiani che sino ad ora non sono stati consapevoli della realtà del Paese, ed hanno sprecato il loro voto o addirittura non hanno votato. 

Tutti insieme se sapremo davvero stare insieme, recupereremo la vera libertà, per noi e per i nostri figli. Viva l'Italia! Viva Forza Italia!

Con affetto
Silvio Berlusconi 

giovedì 1 agosto 2013

Mediaset: Attesa per oggi la sentenza

Mediaset: Attesa per oggi la sentenza. Ghedini: Manca prova contro Berlusconi 


Avv. Niccolò Ghedini

E' attesa per oggi pomeriggio la sentenza della Cassazione sui diritti Tv Mediaset (Sia in primo grado e sia in Appello, Berlusconi è stato condannato per frode fiscale). Quanto lo si apprende da fonti della Cassazione. Accuse senza fondamento alcuno. Stamane, a partire dalle 12, il collegio giudicante tornerà a riunirsi in Camera di consiglio dopo aver tenuto una breve udienza, alle 10, per altre cause già fissate. Il Pg della Cassazione ha chiesto la conferma della condanna di Berlusconi a 4 anni e la riduzione dell'interdizione dai pubblici uffici da 5 a 3 anni. Ghedini, avvocato di Silvio Berlusconi, nega l'esistenza, appunto, di una prova della colpevolezza del suo assistito parlando in Cassazione sul Processo Mediaset. "Manca nel tessuto della sentenza un elemento probatorio che Berlusconi possa aver partecipato al reato proprio", e contesta fortemente le affermazioni del Pg Mura: "Ha detto che per Berlusconi ci sarebbero state attività ulteriori oltre la fatturazione". Si aspettava delle integrazioni rispetto all'Appello, ma "non ci sono state perchè non ci sono attività ulteriori oltre la fatturazione", e nota: "Ci sono sentenze della Cassazione che hanno detto che Berlusconi non gestiva le aziende".